Consumo energetico mondiale: i fatti!

La “transizione energetica” è sulla bocca di tutti, soprattutto in politica e nei media. Ciò è corretto e importante nella misura in cui l’energia e la sua disponibilità sono fondamentali per il benessere dell’umanità, insieme all’aria e all’acqua. Ecco perché oltre alle parole è necessario guardare alle azioni e ai fatti. La World Energy Review del British Energy Institute (EI) è sicuramente la migliore fonte in merito.

Da 73 anni l'EI (ex British Petroleum, BP) fornisce tutti i dati importanti sulla situazione energetica mondiale. La particolarità di questi dati è che sono assolutamente trasparenti e sono disponibili gratuitamente a chiunque sia interessato come dati Excel. CO2 e, più recentemente, i metalli chiave sono resi trasparenti per tutti i paesi e le regioni in 89 tabelle dati I dati più antichi risalgono al 1965; Enerprice valuta di seguito alcuni fatti per gli anni dal 2000 al 2023:

Consumo energetico totale

Negli ultimi anni il consumo energetico è aumentato quasi costantemente, complessivamente del 56%, con la regione asiatica come principale motore; I consumi sono leggermente diminuiti in Europa e Nord America (Canada, USA, Messico). I combustibili fossili carbone, petrolio e gas continuano a dominare con una quota di poco superiore all’80%!

Emissioni di gas serra

le emissioni di gas serra (misurate in CO 2 equivalente) continuano ad aumentare (+ 52%), anche se in misura leggermente inferiore rispetto a 20 anni fa. La regione dell’Asia Pacifico contribuisce con la quota maggiore, intorno al 50%.

Produzione di elettricità

Non sorprende che il quadro del settore elettrico sia molto simile a quello dell’energia totale. Anche qui il motore trainante è l'Estremo Oriente. Dopotutto, la percentuale di fossili è “solo” del 60%; Le rinnovabili, compresa l’acqua, raggiungono ora il 30%!

Produzione di carbone

Il consumo globale di carbone è stagnante da circa 15 anni. La riduzione nelle regioni occidentali viene compensata da un aumento dei consumi in quelle orientali. Nel 2023, i due paesi più popolosi, Cina e India, insieme hanno consumato da soli il 69,9% del consumo mondiale di carbone! Considerando gli attuali livelli di consumo, le riserve di carbone conosciute dureranno ben 130 anni.

Conclusione
L'energia è un fattore chiave per ogni economia. Ed è qui che i popolosi paesi emergenti svolgono un ruolo centrale. Ciò è comprensibile poiché la prosperità materiale in queste aree è significativamente inferiore a quella dell’Europa e del Nord America.

Tuttavia è logico che anche il nostro Paese si impegni sul fronte dell’efficienza e della decarbonizzazione. Tuttavia, non bisogna dimenticare l’efficienza economica. L’efficienza è comunque un must, e non solo quando si tratta di energia. E i prodotti a basso contenuto di CO 2 o senza CO 2 possono aprire nuovi segmenti di mercato e creare ulteriori vantaggi per i clienti.

Enerprice è felice di continuare a supportarti in questo viaggio.

Link alla revisione: https://www.energyinst.org/statistical-review

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